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La marcia dei trattori arriva anche a Bolzano
Arriva anche a Bolzano la marcia dei trattori: il 17 febbraio è infatti in programma una protesta sotto ai palazzi della Provincia. Si tratta di una manifestazione nata dal basso e tra gli organizzatori è presente il gruppo Agricoltura del Futuro. Alla base della mobilitazione c'è principalmente l'esiguo margine di guadagno sui prodotti a fronte dei prezzi finali che, per il consumatore, rimangono alti. Non sono previsti, per il momento, blocchi stradali.Abbattuto l'orso M90
L'orso M90 è stato abbattuto. La notizia è stata comunicata, con una nota, dalla provincia di Trento che spiga come nel pomeriggio sia stata data data esecuzione al decreto firmato stamattina dal presidente Maurizio Fugatti. L'animale è stato individuato e identificato con l'osservazione del radiocollare e delle marche auricolari. M90, spiega il comunicato, era un animale pericoloso alla luce della sua eccessiva confidenza e frequentazione di aree urbane e periurbane. Più volte, infatti, aveva seguito intenzionalmente le persone, fino all'episodio culmine lo scorso 28 gennaio, quando aveva inseguito una coppia di escursionisti nel comune di Mezzana. L’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale – conclude la nota - aveva confermato la necessità di rimuovere l’orso M90 al più presto.260 camion sanzionati a Trento nel 2023
Nel 2023 sono state oltre 300 le violazioni rilevate dalla polizia locale di Trento durante i controlli sull’autotrasporto, con 762 veicoli sotto esame e 357 verbali emessi. Nella maggior parte dei casi, ovvero 277, le infrazioni hanno riguardato i tachigrafi che erano stati manomessi per aggirare le leggi sui limiti di velocità dei mezzi e i tempi di guida e di riposo dei conducenti. Queste violazioni hanno portato alla sospensione di 179 patenti, a 11 fermi amministrativi e al sequestro di 37 dispositivi capaci di alterare le registrazioni dei dispositivi. 260 in totale i veicoli sanzionati, anche per più violazioni simultanee: il 75% del totale, ossia 193, sono immatricolati all’estero, 62 i mezzi italiani immatricolati fuori provincia e infine 5 quelli immatricolati sul territorio trentino. Per le violazioni commesse da veicoli stranieri sono stati incassati più di 180 mila euro e le altre infrazioni hanno riguardato reati più comuni come il superamento dei limiti di velocità e l’uso del cellulare alla guida.Un arresto e tre denunce per spaccio
Un arresto e tre denunciati. È questo il bilancio di un' operazione antidroga effettuata dalla questura di Bolzano. Al Parco dei Cappuccini gli agenti hanno infatti fermato un uomo di 26 anni di origini gambiane che, da una successiva perquisizione domiciliare, è risultato in possesso di 60 grammi di hashish, 10 di eroina e 3 di cocaina. Individuati anche altri due gambiani, di 32 e 35 anni: il primo è stato trovato in possesso di 12 involucri di cocaina e 6 di eroina, mentre il secondo di 15 dosi di cocaina e 400 euro in contanti. In zona stazione è stato poi fermato un ventiquattrenne italiano che aveva appena acquistato dell'eroina da uno spacciatore, un 38enne nigeriano che è stato poi denunciato.Reati contro il patrimonio, 36enne arrestato alla barriera autostradale di Vipiteno
Alla barriera autostradale di Vipiteno è stato arrestato un cittadino italiano di 36 anni che aveva a suo carico un provvedimento di carcerazione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Agrigento. L’uomo, che viaggiava su un autobus proveniente dalla Germania, deve scontare una pena di un anno e 8 mesi per diversi reati contro il patrimonio. Dopo essere stato fermato, è stato portato al carcere di Bolzano.Arrestato per spaccio a Tirolo
A Tirolo un uomo di 58 anni è stato arrestato dai carabinieri di Merano con l'accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. Nella sua abitazione i militari hanno sequestrato quasi un chilo e mezzo fra marijuana e hashish, oltre a 50 piante di marijuana custodite in un locale adibito a serra. L'indagine è partita dalle segnalazioni di alcuni abitanti della zona che si erano insospettiti per il via vai di persone che si recavano nell'abitazione dell'uomo, che ora si trova in carcere in attesa dell'udienza di convalida dell'arresto.Giunta provinciale di Bolzano, presentato il programma di lavoro
Dopo l'elezione delle giunta provinciale di Bolzano, gli undici dell’esecutivo hanno presentato a Bolzano i punti salienti e le priorità del loro programma di lavoro e il presidente Kompatscher ha parafrasato il nuovo mandato, da affrontare e attuare in tempi celeri. Il programma di governo avrà al centro il ripristino delle competenze autonomistiche, la tutela delle opportunità per un apprendimento di qualità, la garanzia di un reddito equo, il rafforzamento della sicurezza negli spazi pubblici, oltre alle misure per raggiungere la neutralità climatica ed il rafforzamento di un'amministrazione orientata ai cittadini.Tragedia sul Monte Baldo, escursionista trentino precipita e muore
Un escursionista trentino è morto precipitando, nel pomeriggio di ieri, sul Monte Baldo. Si tratta di Giorgio Piccoli, 68 anni, dipendente del comune di Avio. L'incidente è avvenuto lungo il canalone Osanna, nei pressi della località di Novezzina in provincia di Verona e – da quanto riferito da due testimoni – l'uomo è scivolato per circa duecento metri. Sul posto si sono portati l'elicottero di Verona Emergenza e il soccorso alpino e, una volta individuato il punto esatto della caduta, gli operatori hanno solamente potuto constatare il decesso dell'uomo.Una mattina insieme, i Carabinieri di Bolzano hanno accolto i giovani con disturbi dello spettro autistico
I carabinieri di Bolzano hanno ospitato recentemente, presso la propria sede di via Dante, un gruppo di bambini e ragazzi con disturbi dello spettro autistico. Questi hanno potuto trascorrere una mattinata felice e indossare anche la divisa. Hanno toccato poi con mano l'equipaggiamento dell'arma, assistito ad alcune dimostrazioni dei robot degli artificieri e incontrato il cane pastore tedesco Chip, carabiniere a quattro zampe molto conosciuto sul territorio. I giovani sono infine entrati anche all'interno delle "gazzelle" della sezione radiomobile, utilizzando i dispositivi visivi e sonori dei mezzi e, nell'occasione, hanno appreso l'importanza del dispositivo di pronto intervento, chiamato a rispondere quotidianamente alle richieste di aiuto e supporto. Nata dall'impulso dell'associazione "Incontriamoci Aps", l'iniziativa si innesta nel solco delle altre volte ad avvicinare il più possibile le nuove generazioni alla "cultura della legalità" e, più in generale, alle istituzioni dello Stato.