Bonus spese informatiche, rimborsi per gli insegnanti altoatesini per 4,3 milioni di euro

La scadenza è venerdì 25 marzo. In questa giornata 8.899 insegnanti delle scuole e degli asili dell’Alto Adige riceveranno il cosiddetto “Bonus IT”. Si tratta del rimborso fino a 520 euro per i costi degli hardware e i software che gli insegnanti hanno sostenuto nel periodo compreso tra il 5 marzo 2020 e il 15 novembre 2021. Per la Provincia l’investimento è pari a 4,3 milioni di euro. All’inizio dello scorso mese di novembre, la Giunta ha stabilito i criteri e le modalità del rimborso una tantum, stanziando un fondo complessivo di 6 milioni di euro. L’importo dei rimborsi, fino a 520 euro, verrà ora accreditato il 25 marzo in un’unica soluzione nella busta paga dei richiedenti. Gli uffici competenti hanno esaminato negli ultimi mesi 9.653 domande complessive negli ultimi mesi. Di queste, 8.899 sono state approvate, per una percentuale di poco superiore al 92%.

Barometro Ire, grandi differenze nel clima di fiducia tra le cooperative agricole altoatesine

Tra le cooperative agricole ci sono grandi differenze nel clima di fiducia. Lo rileva l’edizione primaverile del Barometro dell’economia dell’IRE, l'Istituto di ricerca economica della Camera di commercio di Bolzano. Il maggiore ottimismo si riscontra tra le cantine sociali, che possono contare su una buona vendemmia 2021 e sulla ripresa della domanda. Tendenzialmente positivo è anche l’andamento delle cooperative frutticole, nonostante le difficoltà emerse negli ultimi mesi sul fronte della logistica e dei costi. Il clima di fiducia non migliora, invece, tra le latterie sociali, soprattutto a causa dell’incremento dei costi di produzione.

Elettrodotto Laion–Corvara, avviata la modifica ai piani urbanistici

Elettrodotto Laion–Corvara: avviata la modifica ai piani urbanistici che consentirà l'inserimento dell'elettrodotto in cavo interrato 132 kV “Laion – Corvara”. La nuova linea ad alta tensione, che fa parte del piano di investimenti di Terna per lo sviluppo energetico dell'Alto Adige, avrà una lunghezza di 23 chilometri e si collocherà tra le esistenti cabine primarie di Laion e Corvara con uno sviluppo interamente interrato. “E' un progetto chiave per la sicurezza e per la fornitura continua e affidabile di elettricità", sottolinea il presidente Arno Kompatscher.

Operation Daywork, al centro della giornata d'azione il Guatemala

Il Guatemala è al centro della giornata d'azione altoatesina di quest'anno dell'"Operazione Daywork", l'associazione senza scopo di lucro che raccoglie  studenti e studentesse degli istituti superiori e professionali dell’Alto Adige e del Trentino impegnati nella cooperazione allo sviluppo e per la giustizia sociale. La giornata d'azione, sostenuta dalla Provincia di Bolzano, si svolgerà l'8 aprile: gli studenti e le studentesse non frequenteranno la scuola per un giorno e faranno invece un'esperienza lavorativa con l’obiettivo di sostenere il vincitore del premio diritti umani, vincitore che quest'anno è l'associazione guatemalteca ASOREMI, un'associazione  formata da nove organizzazioni di donne, difensore dei diritti umani e impegnate nella prevenzione alla violenza di genere. In Trentino-Alto Adige negli ultimi anni hanno partecipato alla giornata d’azione circa 650 giovani e circa 400 datori di lavoro, raccogliendo così una somma media annuale di 18 mila euro.

Guerra in Ucraina: consacrazione, preghiera e campane il 25 marzo

Venerdì 25 marzo papa Francesco consacrerà l'Ucraina e la Russia al Cuore immacolato di Maria. Anche la diocesi di Bolzano-Bressanone si unisce alla rete mondiale di preghiera e alle 12 di venerdì 25 marzo le campane delle chiese parrocchiali dell'Alto Adige suoneranno per cinque minuti. Il vescovo Muser presiederà la preghiera nel duomo di Bressanone.

Villa Burgund, gli ultimi ospiti lasciano la struttura il 25 marzo

Merano. Venerdì 25 marzo lasceranno villa Burgund anche gli ultimi ospiti. Per 26 delle 29 persone anziane finora lì residenti è stata trovata una sistemazione alternativa. Tredici di loro verranno accolti presso la casa di cura St. Josef, una persona invece a Villa Carolina. Cinque anziani sono stati trasferiti alla casa di riposo di Maia Bassa, quattro in strutture del capoluogo. Altri tre ospiti hanno trovato un nuovo alloggio rispettivamente allo Jesuheim e in case di riposo di Malles e Lagundo. Anche per i rimanenti tre anziani è già pronta una soluzione", ha confermato l'assessore ai servizi sociali Frötscher.

Merano, agibile la nuova area cani in via Brogliati

Merano. Dall'inizio di febbraio è ufficialmente agibile la nuova area cani realizzata dal Comune in via Albertina Brogliati. A Merano sono attualmente quattro le aree urbane nelle quali i proprietari e le proprietarie di cani possono lasciar correre liberamente i loro amici a quattro zampe: una è situata in piazza Rosmini al rione Maria Assunta, la seconda in via Fermi a Sinigo, la terza in viale Europa (nel parco della stazione ferroviaria), la quarta in via Albertina Brogliati, accanto alla pista ciclabile. Nel parco della stazione e in via Brogliati sono stati allestiti anche spazi riservati ai cani di piccola taglia.

Libera Università di Bolzano: accesso ai corsi di studio e all’insegnamento per i rifugiati dall’Ucraina

Unibz si prepara ad aiutare le persone in fuga dalla guerra in Ucraina. L’ateneo altoatesino offrirà a studenti* e professori* universitari rifugiati dall’Ucraina l’accesso alle lezioni, all’insegnamento e alla ricerca. Inoltre, è allo studio la possibilità di concedere a futuri studenti* una borsa di studio mensile. Studenti dell’ateneo si metteranno a disposizione dei nuovi arrivati come ”buddies”, ovvero guide che avranno il compito di aiutarli nel loro periodo di adattamento alla vita quotidiana in università. Ai nuovi arrivati verranno offerti corsi gratuiti di lingua (tedesco, italiano e inglese). Anche a professori* e ricercatori* sarà offerta la possibilità di insegnare e svolgere ricerche alla Libera Università di Bolzano come visiting professor.

Protezione civile, colonna mobile quasi in Moldavia

Razionamento del carburante e guasto di un mezzo non fermano la colonna mobile della Protezione civile trentina e altoatesina che oggi, 23 marzo, arriverà in Moldavia. I membri del gruppo hanno trascorso la notte in Romania e oggi consegneranno alle autorità moldave del materiale necessario per l’allestimento di un campo di accoglienza con una capacità di 500 posti: tende, fornelletti, brandine, coperte, kit di lenzuola, torri fari, quadri elettrici, ma anche i beni di prima necessità della Caritas trentina destinati alle parrocchie moldave che stanno accogliendo donne e bambini che scappano dalla guerra. La consegna avverrà a circa 30 chilometri dalla capitale Chișinău.

Le aziende straniere crescono in Trentino e Alto Adige di più che nel resto d'Italia

Le aziende straniere crescono di più. Il Trentino Alto Adige è la regione che l'anno scorso ha visto crescere di più gli imprenditori immigrati, con un aumento del 5,7%, contro una media nazionale dell'1,8%. A contribuire è stata soprattutto la provincia di Trento con un +6,1%, mentre Bolzano fa segnare un +5,4%. In base ai dati 2021 in Alto Adige ci sono 8.571 imprenditori immigrati, in Trentino 5.455, per un totale di 13.972. L'incidenza sul totale in provincia di Bolzano è pari al 9,8%, il 7,1% in provincia di Trento. Nell'ultimo anno gli aumenti più significativi si sono registrati tra le comunità dell'Est Europa: Romania (+2,6%), Albania (+7,2%), Moldavia (+10,7%), Ucraina (+6,6%).