Sanità, Bolzano allarga le esenzioni ticket
La Giunta provinciale di Bolzano ha deciso di ampliare gli aventi diritto all’esenzione ticket. L’esenzione per le prestazioni di specialistica ambulatoriale a partire da domani, 15 luglio, riguardano le seguenti categorie: lavoratori residenti in provincia di Bolzano che sono in cassa integrazione a causa dell’emergenza COVID-19 e non superino i livelli di reddito previsti dall’INPS (l’esenzione vale anche per i familiari a carico e resta in vigore fino a fine 2021); soggetti con oltre 65 anni e reddito familiare non superiore a 40.000 euro (finora il limite era di 36.151,98 euro); minorenni fino a 14 anni non compiuti, indipendentemente dal reddito familiare (finora dopo i 6 anni pagavano il ticket al 50%).
Kompatscher, sì del Governo al ristoro del mancato gettito
Durante la presentazione dei dati dell'assestamento di bilancio 2020, approvato oggi, 14 luglio, dalla Giunta provinciale di Bolzano, il governatore Arno Kompatscher ha sottolineato quanto la crisi Covid abbia pesato sulla Provincia, calcolando le minori entrate, i finanziamenti a sostegno di famiglie e aziende e i buchi da coprire in 1,2 miliardi di euro fino ad ora. "Con Roma – ha dichiarato - siamo ad un buon punto nelle trattative che conduco io per tuttle le regioni a statuto speciale". Il Governo, ha spiegato il presidente altoatesino, si è infatti impegnato di dare ristoro integrale del mancato gettito sia per quest'anno che per il 2021. Si stima che per quest'anno di tratterà di un po' più di 500 milioni e altrettanti per l'anno prossimo. Come acconto per tutte le regioni a statuto speciale lo Stato si è impegnato a versare 2,6 miliardi di euro che per l'Alto Adige si traducono in 370 milioni. “A conti fatti grazie all'assestamento di bilancio restano da spendere 261 milioni. Di questi si è deciso di impiegarne 97 per misure Covid e 163 per integrare la copertura di diversi capitoli di bilancio", ha concluso Kompatscher.
COLDIRETTI, MOIRA DONATI DALLA MINISTRA BELLANOVA
La responsabile regionale Coldiretti Donne Impresa Trentino Alto Adige, Moira Donati ha incontrato la ministra Teresa Bellanova a Palazzo Rospigliosi a Roma per la presentazione del Primo rapporto Coldiretti dell'Agricoltura Sociale. Coldiretti Donne Impresa promuove lo sviluppo dell’imprenditoria femminile e organizza attività culturali e di comunicazione con i consumatori, elabora proposte per le politiche sociali attinenti al mondo agricolo, rappresenta Coldiretti nelle istituzioni della parità, promuove la presenza femminile negli organismi decisionali della Coldiretti.
Fa parte inoltre di importanti organismi che operano in ambito nazionale ed europeo.
Tracciati Pale S. Martino, terminati i lavori di manutenzione 
Si sono conclusi i lavori di manutenzione straordinaria relativi ad alcuni tracciati attrezzati sulle Pale di San Martino di Castrozza ed in particolare le ferrate del Velo, del Porton, della Vecia, Nico Gusella, del Passo di Ball, le quali sono di fatto riaperte. Con la riapertura delle vie ferrate del Velo (739), del Porton (739A) e Nico Gusella (714) è stato ripristinato anche il passaggio (alpinistico) tra i rifugi Velo della Madonna e Rosetta/Pradidali.
Cassonetti anti orso: rafforzata la distribuzione
Nonostante le difficoltà operative causate dall’emergenza Covid-19, nel corso della primavera 2020 è proseguita l’attività mirata a prevenire l’avvicinamento degli orsi ai centri abitati, tramite la modifica dei cassonetti marroni da 120 litri in uso per la raccolta del rifiuto umido. In particolare, l’altopiano della Paganella è stato interessato dalla posa di circa 40 nuovi cassonetti anti orso, in sostituzione o in aggiunta a quelli esistenti, portando così a circa 200 il numero dei cassonetti attualmente sul terreno (una parte dei quali in valle dei Laghi). La modifica interessa il coperchio, che viene rinforzato e dotato di una serratura azionabile dagli utenti tramite la rotazione di una manopola che lo mantiene chiuso, rendendone difficile l’apertura agli orsi che in tal modo non possono accedere al contenuto. Constatando che, purtroppo, spesso i cassonetti non vengono richiusi bene dopo il conferimento dell’umido, rendendo così inefficace la chiusura anti orso, il Servizio Foreste e fauna e ASIA hanno ideato e realizzato un adesivo mirato a ricordare all’utenza la necessità di richiudere attentamente i bidoni dopo ogni utilizzo
Stop alle slot, Elisabetta Bozzarelli denuncia gli hater
Minacce e insulti sui social, indirizzati a lei e ai suoi figli. E' quanto sta capitando alla consigliera comunale del Pd Elisabetta Bozzarelli che ha deciso di denunciare gli hater che l'hanno aggredita sul web dopo l'approvazione della mozione da lei presentata a fine aprile, e approvata poi a maggio, per prorogare di ulteriori 60 giorni in Trentino lo stop a macchinette e sale slot stabilito con l'inizio del lock-down. "La notizia di questa mozione è arrivata ad alcune associazioni nazionali che riuniscono i lavoratori delle sale, e da lì ritengo sia partito l'invito a una shit-storm nei miei confronti", ha spiegato Bozzarelli stamattina durante una conferenza stampa alla quale hanno presenziato anche il candidato sindaco del centrosinistra, Franco Ianeselli, e la consigliera provinciale del Pd Sara Ferrari. "Visto anche il mio ruolo pubblico e per tutelare i miei affetti, d'accordo con la mia famiglia e il partito, ho deciso di sporgere denuncia e avviare un'azione giudiziaria nei confronti di chi mi ha attaccata. Su odio e minacce non si può far finta di niente".
   
Settimane Musicali Gustav Mahler 2020 Digital Edition
Quest’anno le Settimane Musicali Gustav Mahler Dobbiaco avrebbero dovuto celebrare il 40esimo anniversario, ma a causa della pandemia sono state cancellate. Tuttavia il Festival rende omaggio a questo giubileo con una edizione digitale con indirizzi di saluto, videoclip, slideshow e la prima messa in rete della registrazione del concerto del 2018 con Thomas Hampson e Wolfram Rieger. Il via sabato 18 luglio, data che avrebbe segnato l’inizio della 40esima edizione.
CONTROLLI CONTRO GLI ECCESSI ALLA GUIDA IN TUTTO IL TRENTINO
Con l’inizio di luglio il Questore di Trento, Cracovia ha disposto, in particolare nei fine settimana, una serie di controlli da parte della Polizia di Stato, dell’Arma dei carabinieri, della Guardia di Finanza e delle Polizie Locali sulle strade provinciali, alcune delle quali, già teatro di numerosi incidenti stradali. Saranno in particolare, controllati i tratti più esposti delle valli del trentino, come la Valsugana, val D’Adige, la Val di Non, la Val di Sole, la Val di Fassa, Val di Fiemme, Vallagarina, Alto Garda e Ledro, Val Giudicarie, Val del Chiese. La massiccia presenza delle pattuglie e la collocazione nelle zone a maggior rischio, non solo è diretta a sanzionare gli utenti che violeranno le norme del Codice della Strada, ma, principalmente, mira alla dissuasione dei comportamenti illeciti o imprudenti degli utenti della strada con particolare attenzione ai motociclisti. I dati degli ultimi anni, seppur in discesa, dicono che nel 2018 in Italia gli incidenti stradali con lesioni alle persone sono stati 172.553, in calo rispetto al 2017 (-1,4%), con 3.334 vittime (morti entro 30 giorni dall’evento) e 242.919 feriti (-1,6%). Sono, però 795, circa un quarto di tutti i decessi, le vittime tra ciclomotori e motociclisti.
Parcheggio Santa Chiara, conclusi i lavori
Dopo mesi di lavori, rallentati dall'emergenza Coronavirus oltre che da alcuni imprevisti tecnici, riapre rinnovato e ampliato il parcheggio Santa Chiara, nelle immediate vicinanze dell'ospedale di Trento. 188 i posti auto, di cui 4 per disabili più altri 20 riservati all'Azienda sanitaria. Pochi metri più in là, nella zona della stazione del treno e dell'ingresso del parco, sono disponibili altri 17 posti auto a disco orario, di cui 1 per disabili, 5 posti per motociclette e una postazione del servizio bike sharing «e-motion». La tariffa oraria nella parte a pagamento è di 0,50 euro, pari a quella comunale su strada dell’area ospedaliera, la tariffa massima giornaliera è di 3 euro.
Bressanone, frana in via Vittorio Veneto
Attimi di paura ieri mattina, 13 luglio, a Bressanone, al cantiere del nuovo ponte sul rio Tiles, sulla strada statale di via Vittorio Veneto. Una frana improvvisa ha fatto collassare a valle un’intera porzione di un muro di contenimento parte di un complesso residenziale sovrastante la zona del cantiere. Non si registrano feriti. Tutti gli operai, che avevano da poco iniziato il turno, sono riusciti a mettersi in salvo. La frana ha coinvolto il nuovo marciapiede in fase di realizzazione e la corsia sud della statale, portandosi dietro alberi, piante, sassi, un palo dell’illuminazione pubblica e i newjersey in cemento. Immediata è scattata la chiusura della strada, aperta fino a poco prima con senso unico alternato.
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