Agenzie di viaggio ancora in crisi. Dopo una breve parentesi di ripresa, pur lontana dalla piena operatività, le agenzie di viaggio trentine tornano a fare i conti con le conseguenze della pandemia. E ora il settore lancia l'allarme con una lettera inviata all'assessore al turismo del Trentino Failoni. «Per molte agenzie di viaggio - scrive il presidente di Fiavet Sontacchi - il 2022 si prospetta il terzo anno consecutivo di difficoltà. A ciò si aggiunga l’aumento dei costi delle materie prime, in particolare energia elettrica e gas. Le perdite del volume di affari sull’intero triennio tali mettono in difficoltà la tenuta del settore». In Trentino sono circa 70 le agenzie di viaggio e danno lavoro a circa 500 addetti. La richiesta alla provincia di Trento è di farsi portavoce delle istanze del settore presso il Ministero del Turismo, estendendo la cassa integrazione almeno fino a giugno, prorogando le moratorie sui mutui e prevedendo lo stanziamento di ulteriori contributi a fondo perduto.
Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.