Condanna unanime per le lettere minatorie accompagnate da proiettili recapitate ieri alla redazione del quotidiano Alto Adige e alla sede della Provincia di Bolzano. “Non ci facciamo intimidire, continueremo a informare e ad ascoltare la scienza e le istituzioni. L’informazione libera non può avere paura e non può piegarsi” è la replica del direttore del quotidiano Alberto Faustini. “La Giunta Provinciale continuerà a basare le proprie decisioni esclusivamente sull’interesse pubblico e sulla tutela della salute” ha affermato il governatore Kompatscher. "Si tratta di atti che nulla hanno a che fare con il vivere civile che vanno fermamente condannati" è il commento del governatore Fugatti. Ora si cerca di risalire al mittente.
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