Con il passaggio a zona gialla sono a rischio i tradizionali cenoni di Natale e di Capodanno anche in Alto Adige. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sugli effetti dell’eventuale cambio di colore a seguito dell'aumento dei contagi da coronavirus. "Il passaggio a zona gialla – sottolinea la Coldiretti – oltre a rendere obbligatorio di nuovo l’uso di mascherine all’aperto ad eccezione dei bambini sotto i sei anni e di chi fa sport, prevede un massimo di 4 persone per tavolo al chiuso in bar e ristoranti anche per le feste e i ricevimenti. Un misura che pesa anche sugli incassi della ristorazione. L’impatto negativo della reintroduzione della zona gialla si trasferisce a cascata sull’intera filiera"
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