Lavoro. “Molte aziende hanno finito la cassa integrazione. Intervenga la Provincia”. A chiederlo i sindacati di Cgil, Cisl e Uil del Trentino.
Nonostante le quasi 9,5 milioni di ore autorizzate da febbraio a oggi dal Fondo di Solidarietà del Trentino, molte aziende del settore ricettivo, commerciale e della ristorazione sono arrivate al limite di utilizzo delle 18 settimane di cassa integrazione per l’emergenza Covid-19 previste dal decreto Cura Italia.
"E’ tempo - aggiungono i sindacati - che scenda in campo anche piazza Dante stanziando almeno 10-15 milioni di euro per coprire i fabbisogni di cassa integrazione in questa fase.”
In Alto Adige la Giunta Kompatscher ha stanziato 20 milioni di euro per allungare di 8 settimane la durata della cassa integrazione Covid-19 prevista dalle leggi nazionali. Cgil, Cisl e Uil chiedono, quindi, che in Trentino si faccia lo stesso.
Ma per i sindacati serviranno anche nuove risorse per le politiche del lavoro.
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